Er go' de Osvaldo. Lo scudetto dei record e il suo impagabile finale by Massimo Zampini

autore:Massimo Zampini [Zampini, Massimo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Fandango Libri
pubblicato: 2014-06-04T22:00:00+00:00

10.

Ve lo do io il sondaggio

Dopo avere pareggiato a Roma, in dieci contro la Lazio, grazie a un gran gol di Testa di Llorente, e battuto agilmente l’Inter come da tradizione, la Juve conserva le sane abitudini e vince anche il derby di ritorno, con un fantastico gol di Tevez. I granata reclamano per un rigore negato per un fallo su El Kaddouri. La scorrettezza ai suoi danni in effetti emerge chiaramente dal replay: tuttavia la caduta in ritardo del giocatore granata ha probabilmente tratto in inganno l’arbitro. Ad ogni modo è l’occasione per far scatenare gli antijuventini, e in particolare i tifosi della Roma, non soddisfatti di primeggiare solo nella classifica virtuale. Basta, sono stufi! Da alcuni siti e radio locali parte l’input: andiamo a manifestare contro il Palazzo. O il Sistema. Insomma, chiamatelo come vi pare ma andiamo sotto la sede della FIGC a Roma. L’appuntamento è per il sabato successivo e l’annunciata manifestazione ha anche uno slogan piuttosto evocativo: “Mo’ basta!”. La mossa riuscì ai cugini laziali nel 2000, quando fecero fuoco e fiamme (non è un modo di dire) e la domenica successiva un mitico Perugia-Juve si disputò nella piscina del capoluogo umbro. Tuttavia, con il passare dei giorni, molti tifosi si rendono conto che c’è il serio rischio di oltrepassare il senso del ridicolo, calcolando anche che la Roma, escluse le lagne seguite a quella serie di pareggi, non è stata propriamente danneggiata: si tratta infatti della squadra con il miglior saldo rigori della serie A. Non male, per essere la vittima di un complotto. Il sit-in si annuncia dunque ben poco dirompente ma ci siamo, il grande giorno è arrivato. Sabato 1° marzo, ore 10. Giallorossi finalmente uniti per chiedere rispetto, a caccia di giustizia dopo una vita angariata dal Palazzo. Stranamente, però, proprio quella mattina piove: si presentano non più di poche decine di persone. Una bella pioggia, proprio nel giorno in cui si sarebbe manifestato liberamente contro il male bianconero. Curioso, eh? Mo’ basta!

Al di là della protesta giallorossa, la settimana post derby è davvero surreale.

Nella foga di dimostrare che la Juve è sfacciatamente favorita, a volte capita di esagerare un po'. E così, qualche addetto ai lavori diffonde un fotogramma in cui Vidal, invece di mostrare a Rizzoli il dito indice ("È il primo fallo!"), gli porge il medio. Cioè, lo manda affanculo, così, su due piedi. Ovviamente senza essere espulso, ma con Rizzoli che gli risponde placidamente. Il dito medio dopo un'ammonizione, senza provvedimenti arbitrali. Ci hanno creduto davvero, ne hanno parlato davvero.

In caso di errore arbitrale pro Juve, mica si lamentano solo nei bar o nelle radio locali, anzi: spesso il meglio lo si trova proprio scorrendo le pagine o i siti dei mezzi di comunicazione più diffusi e prestigiosi. Lì, con un tono di ostentato dispiacere, si fa presente che quegli errori danneggiano la stessa Juve, che è forte e forse vincerebbe lo stesso. Uno spasso, che ci godiamo sempre con piacere. Per capire bene l'importanza della Juventus

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